1.

NAMING.

Ark si è presentato da noi con un naming già definito. A seguito di un’attenta analisi, dove sono state riscontrate diverse problematiche, abbiamo provveduto alla ridefinizione del naming per permetterne una maggiore identificazione e un migliore posizionamento.

2.

REDESIGN.

Un re-design basato sulla struttura del marchio originale, mantenendone le caratteristiche principali. Una nuova armonia strutturale di proporzionalità e parallelismo. Modularità e geometria divengono così l’elemento caratterizzante di questo marchio che racchiude in se presente e passato in un mix tra stile e professionalità.

3.

VALUE PROPOSITION.

La value proposition può essere definita come l’insieme dei benefici che il brand promette di fornire al cliente in modo da ricavare una soddisfazione tale da giustificarne il pagamento. Consiste in una breve descrizione delle caratteristiche e degli attributi di un prodotto/servizio che tende a focalizzare l’attenzione sugli elementi di unicità del prodotto rispetto alla concorrenza, in modo da fornire un reale vantaggio competitivo, rendendolo attraente agli occhi del consumatore.

4.

CONCEPT COMUNICATIVO.

Un concept omogeneo che si veste dei toni dark della palette, ricoprendo immagini e fondini per permettere a gli elementi tipografici di dominare gli ampi e neutri spazi. Un gioco di vuoti e pieni che si abbracciano per creare una sensazione bilanciata tra stile e professionalità. Una disposizione affiancata, quasi giornalistica che racconta del brand, dei sui progetti e delle sue scelte materiche. Inversioni cromatiche e dettagli lineari ne concluderanno la direzione comunicativa che vuole parlare con un tono professionale ma vicino al cliente in uno storytelling trasparente e sognatore.